Come spurgare le ghiandole anali del gatto

Read Time:4 Minute, 49 Second
Getty Images

IN QUESTO ARTICOLO

  • Prima di iniziare
  • Cosa ti serve
  • Fatti aiutare da una mano
  • Individua le ghiandole anali
  • Premi delicatamente
  • Pulisci
  • Prevenire i problemi

Esprimere le ghiandole anali del tuo gatto potrebbe diventare una pratica di routine, soprattutto se il veterinario ti ha raccomandato di farlo regolarmente. Puoi imparare a eseguire la procedura a casa (sempre che il tuo gatto sia collaborativo) e risparmiare un po’ di soldi.

Le ghiandole anali del gatto esprimono naturalmente un liquido odoroso quando defecano. A volte può verificarsi un’imposizione che impedisce al liquido di fuoriuscire e potrebbe essere necessario il tuo aiuto con le ghiandole anali. Questa imposizione può essere dolorosa per il tuo gatto e portare a ulteriori problemi come le infezioni.1

Non è un’esperienza piacevole né per te né per il gatto e può essere disordinata, quindi non devi sentirti in imbarazzo se decidi di affidare questo lavoro a dei professionisti.

L’abete rosso

Prima di iniziare

È importante capire la funzione delle ghiandole anali (note anche come sacche anali) nei gatti. Si tratta di piccole strutture situate su entrambi i lati dell’ano, all’incirca a ore 5 e 7. Piccoli condotti sotto la pelle portano a delle aperture vicino all’ano.

Nei gatti, lo scopo delle ghiandole è quello di lasciare un potente messaggio di odore territoriale attraverso le secrezioni del sacco anale che vengono applicate alle feci. Le feci sane e sode di un gatto “mungono” le ghiandole anali mentre passano attraverso l’ano. I gatti possono anche esprimere spontaneamente le secrezioni del sacco anale quando sono eccitati o spaventati.

Purtroppo, alcuni problemi di salute impediscono che questo normale processo avvenga. Ad esempio, l’obesità o le feci cronicamente molli a causa di una dieta povera o di disturbi gastrointestinali possono ostacolare il normale stimolo all’espressione delle ghiandole anali. La perdita di peso e/o l’aumento della massa e della consistenza delle feci (ad esempio con una dieta o un integratore ad alto contenuto di fibre) possono essere d’aiuto, ma l’espressione manuale della ghiandola può anche essere necessaria per prevenire problemi alla ghiandola anale come l’impattamento e l’infezione.1

I segnali che indicano la necessità di spremere manualmente le ghiandole sono l’arrossamento dell’area e il fatto che il gatto si muova o si lecchi eccessivamente.2 Non spremere le ghiandole anali del tuo gatto senza aver prima consultato il tuo veterinario. Problemi come infezioni e tumori delle ghiandole anali richiedono un trattamento aggiuntivo.

Cosa ti serve

  • Una superficie robusta su cui il gatto possa stare in piedi: Un piano di lavoro del bagno è l’ideale. Potresti prima foderarlo con uno strato di giornali o asciugamani.
  • Guanti chirurgici: Dovrai evitare di sporcarti le mani con le secrezioni estremamente maleodoranti.
  • Salviette umide: Per pulire la zona anale dopo aver espresso le ghiandole anali. Anche i fazzoletti di carta umidi funzionano bene.
  • Bocconcini per gatti: Utili per assicurarti la collaborazione del gatto e come ricompensa quando hai finito.

Chiedi aiuto a qualcuno

Probabilmente avrai bisogno dell’aiuto di un’altra persona che tenga il gatto mentre esegui la procedura. Chiedi a questa persona di tenere il gatto da davanti (in modo che sia rivolto verso di te) con un tocco rassicurante.

Assicurati che entrambi rimaniate calmi e parlate dolcemente al gatto per ridurre il più possibile lo stress. Anche offrire dei dolcetti come distrazione può essere d’aiuto.

Individuare le ghiandole anali

Tieni la coda del gatto sollevata. Individua le ghiandole anali all’incirca alle ore 5 e 7 su entrambi i lati dell’apertura anale. Quando sono piene, tendono ad assomigliare a dei piselli o a delle caramelle gommose morbide ma consistenti.

Premi delicatamente

Utilizzando gli indici di entrambe le mani o il pollice e l’indice di una mano, appoggia le dita sul fondo esterno delle sacche. Premi delicatamente verso l’interno e verso l’alto allo stesso tempo finché la ghiandola non rilascia il suo contenuto e si svuota. Ripeti sull’altro lato.

Pulire

Pulisci la zona anale con delle salviette umide o un tovagliolo di carta umido. Dai al gatto un ultimo bocconcino e lascialo andare. Rimuovi i guanti chirurgici, avvolgili insieme alle salviette umide usate nel giornale e gettali. Dai il cinque al tuo partner e festeggia!

Prevenire i problemi con il tuo gatto durante l’espulsione della ghiandola anale

Se non hai avuto successo, prendi un appuntamento con il tuo veterinario per fargli fare l’espulsione delle ghiandole anali del tuo gatto. Quando vai in ufficio, chiedi al veterinario di spiegarti la procedura in modo da poter riprovare la prossima volta che sarà necessario. Assicurati di ricevere anche qualche consiglio su come trattenere e distrarre il gatto.

Il veterinario può anche verificare la presenza di segni di malattie della ghiandola anale, tra cui:

  • Impattazione: La secrezione normale del sacco anale (ghiandola) è di colore giallastro e di aspetto e consistenza oleosa. Se non viene espulsa regolarmente, la secrezione si addensa fino a raggiungere una consistenza simile a quella di una poltiglia e alla fine può diventare molto densa, dura e granulosa.
  • Infezione che porta all’ascesso: Le ghiandole anali infette diventano gonfie, dolorose e rosse. Se presa in tempo, l’infezione può essere trattata con antibiotici, ma gli ascessi devono essere drenati da un veterinario. Anche gli impacchi caldi possono aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore.2
  • Tumori: Sono possibili anche tumori della ghiandola anale.3

I gatti con impatti o infiammazioni ricorrenti del sacco anale possono essere trattati con la rimozione chirurgica del sacco anale. Anche i tumori della ghiandola anale, che non sono comuni, vengono trattati con la rimozione dell’intero sacco.

LEGGI ANCHE: Malattia del sacco anale nei gatti

Se sospetti che il tuo animale sia malato, chiama immediatamente il veterinario. Per domande relative alla salute, consulta sempre il tuo veterinario, che ha esaminato il tuo animale, conosce la sua storia sanitaria e può fornire le migliori raccomandazioni per il tuo animale.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous post le 10 migliori razze di gatti per chi soffre di allergie
Next post Perché il tuo gatto si rotola sulla schiena